cani ficcanaso

Cani Ficcanaso

Alcuni ricercatori hanno rilevato che chi legge allena il proprio cervello.
Attraverso la lettura siamo in grado non solo di ricevere informazioni ma di migliorare la gestione delle emozioni e delle nostre abilità sociali; le storie raccontate nei libri sono capaci di apportare, durante lo sfogliare delle pagine, sia modifiche fisiologiche all’ encefalo che cambiamenti nel comportamento; perché oltre a darci informazioni preziose sull’ ambiente fungono da simulatori della realtà. Questi ricercatori confermano che durante la lettura ricostruiamo dentro di noi tutto quanto vediamo nelle pagine: Si può dire che leggendo la descrizione di una città ci sembra conosciuta pur non avendola visitata direttamente.
Anche i cani leggono, ma lo fanno attraverso il naso.
Gli odori che il cane percepisce durante le sue passeggiate giornaliere donano la stessa raccolta di informazioni e capacità di simulazione di paesaggi e hanno lo stesso effetto fisiologico e di crescita delle mappe del cervello che ha per noi la frequentazione con i libri.

Non poter annusare è quindi come non poter vedere, non odorare è come non conoscere.

Il cane attraverso la percezione delle particelle odorose simula, proprio come i lettori, l’accaduto in un determinato luogo: quali cani o persone hanno frequentato il parco ad esempio, e mentre avidamente annusa a destra e manca, rivede come in un film ad occhi chiusi, chi è passato da lì e come stava:
magari era un uomo cicciottello che, mentre mangiava una brioche, chiacchierava con una profumata signora accompagnata dal suo cagnolino che, si capiva bene, aveva appena giocato in un laghetto.
Più diamo al nostro cane la possibilità di “leggere” odori, quindi, più il suo cervello svilupperà mappe olfattive che gli consentiranno di destreggiarsi meglio nell’ ambiente e con i suoi simili; attraverso la memoria olfattiva sarà, inoltre, sarà capace di ricordare un luogo conosciuto e di accendere e simulare le emozioni ad esso legate: un cane che entra in un ambulatorio veterinario per la prima volta è capace di percepire l’odore di stress o paura dei suoi simili e di provare paura pur non avendo mai vissuto quell’ esperienza.
Facciamo usare il naso ai nostri pelosi attraverso i giochi, l’allenamento e le esperienze ambientali, cosi come stimoliamo i bambini alla lettura, per renderli competenti, sicuri e cerebralmente molto attivi!
Nella foto Gaetano jack Russelgaetano